C'è della volgarità in queste vite
nelle smorfie isteriche, nella fretta
che fa ignorare ad ognuno
di essere conseguenza
delle manovre di altri
c'è della volgarità nella lucentezza
delle loro automobili
negli estratti conti bancari
accartocciati sotto la pioggia
che bagna il tuo cappotto consumato
C'è della volgarità nei
loro ghigni opportunisti
nelle borse patinate, nella goffaggine
del passo corretto della campagnola
che vuole fingersi cittadina
c'è della volgarità nelle loro pettinature
nei capelli che il vento non smuove più
in consolante preghiera al cieli della sera.