Balla per me stanotte
quando torni a casa,
sola nelle scure foreste.
Coi denti che masticano paure
nei venti di ieri che fischiano tra le querce,
e nei tuoi capelli prendono voce da assassino.
Balla per me nelle notti insonni,
in lacerante compagnia
delle segrete solitudini,
piangendo negli angoli scuri dell'anima,
dove le parole d'amore non arrivano
e la malinconia si fa densa.