Dove sono ora
non temono più nulla
cullati nell'infinito amore
di un mondo incantato.
Piccole innocenti vittime
sbranate dalla crudeltà dell'uomo
dall'indifferenza nei sentimenti
intrecciati alle viltà più assolute.
Uccisi da guerre indicibili
dai torbidi giochi
nel buio di un androne.
Vile società questa
perduta nei meandri
di meschine realtà.
Vittime innocenti
dell'abietto consenso
ai turpi elogi
senza rispetto.
La vita è preziosa
come perla rara mai trovata
quella dei bambini ancor di più.
Per ognun di loro
un pezzo di futuro
se ne è andato.
Unica consolazione
saperli lassù gioiosi
in compagnia del Signore.