Leggiadria di voli dona agli abiti spenti,
cerca la fioca luna,
ed accendila con sussurri d'amore liberi dal tempo.
Interroga un fiore,
perchè sparga petali ispirati sulla rotta dei tuoi tremolanti "se".
Specchiati nelle acque parlanti di un lago color giorno che nasce,
per varcare i labirinti delle tue orme ripudiate dall'eco.
Diventa goccia d'acqua, poi rivolo, poi torrente,
osa germogliare in sembianze di fiume,
per innamorarti dei sentieri del mondo,
e farli rigogliosi di tulipani e di lillà.
Accendi un falò con i rimasti fardelli ingialliti,
e nutri con le sue scintille una clessidra a forma di cuore.
Corteggia la stella più luminosa ai tuoi occhi,
ravvivala ogni sera con la ninnananna dei tuoi passi,
e, in un mattino esploso di alba,
ti sveglierai vestito di un velo di rugiada chiamato Essere.
Cercati, sempre...