L'autunno fa l'aria pungente
e odora di legna che arde
struggente diventa il ricordo
di mari, di sabbie e di barche.
Intorno le foglie cadute
ricoprono la strada ed il viale
tingendo di giallo e di rosso
l'asfalto su cui camminare
Bambini con sciarpe e cappello
continuano allegri a giocare
e il vento che è proprio monello
invita gli ombrelli a volare.
Di funghi, castagne e di zucche
son pieni negozi e vetrine
di croci, di fiori e lumini
si addobbano i mesti giardini.
L'autunno fa l'aria pungente
e odora di legna che arde
e piano cucina la glassa
che il gelo d'inverno poi spande.