E sei qui,
ancora aggiungi dolore
A sottili ricordi
Col tuo odore
col tuo rammarico
mi insegui.
A volte,
riquadri amaranto
a volte,
neri filari.
Eppure mi ricordo,
non eri presente
quando il chiaro dell’alba
era festa
quando il buio del cuore
era solo oblio.
Ti sento,
tra corde e spine
mi leghi a te
mi ascolti silente
mentre il cuore frana
mentre il sogno muore.
Tornerai ancora,
giocando con luci
nascondendo le ombre
vedrai al suolo
stralci rossastri
e sarai sempre
immobile pensiero.