Foschio accecante
di un' estate terminata
con rimpianti,
con la vita sullo scadere
e come la natura prende tempo
prima del grande riposo,
rifugio me stesso
nei paesaggi dorati
dell' inquietudine.
Scappa la vita
scappa la gioia
e solo la solitudine
diventa compagna
della grande stagione triste.
Parole su carta
per vedere ancora il bene
ma l' angoscia melanconica
mi prende con le sue mani.