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Eclisse

Prima che il ricordo svanisse
Guardò in alto le stelle fisse
Segnò Amore in ordinate e Rimpianto in ascisse
E piegato il foglio scrisse:

"L' autunno, la stagione degli amanti
È andato, annacquato dai rimpianti
Le foglie cadute, i rami pesanti
Danno ombre sorde, in certi istanti

L' autunno mi ha visto protagonista
Ho perso foglie, già! Ho perso di vista
I sogni... in letargo senza una provvista
Né la certezza che un risveglio esista

Mi son tagliato dietro tutti i ponti
Con te ho chiuso per sempre i conti
Per distruggerti, sai, senza sconti
Per raccontarmi nuovi racconti

Oggi mi lascio indietro tutto il resto
Voglio star bene, rimettermi in sesto
Poi so che non ti importa più di questo
E non ti importò mai, se sono onesto"

Prima che il diagramma apparisse
Cambiò Rimpianto con Dolore in ascisse
E vedendo tremolare le stelle fisse
Parlando al foglio disse:

"Se penso che mi tocca andare avanti
Senza miraggi più di nuovi incanti
Tra passi falsi e granchi ingombranti
L'idea mi schiaccia. Molto meglio che la pianti

Questa mia difesa oltranzista
Tutti i calcoli le pose da artista
Queste lacrime che annebbiano la vista
E che, pieno di dubbi, torni in pista

Tornerò a scalare monti
A sfidare i giorni, mi ritorneranno i conti?
Riuscirò ad affrontare i vecchi affronti
prima che nuovo addio mi smonti?

O finirò nel buio pesto
sprofondato troppo presto
magari dopo avere scritto un manifesto
col sangue di un ultimo gesto?"

In cielo più non c' eran stelle fisse
Tutto nero, tutto scuro, un' eclisse
Ma era l' autunno, non l'apocalisse
Da quel giorno, senza più calcoli, visse.

 

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9 commenti     1 recensioni    

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1 recensioni:

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  • Don Pompeo Mongiello il 28/09/2016 16:08
    Non amo le poesie molto lunghe, non rientra nel mio stile, ma questa mi è piaciuta e ti faccio i miei più vivvi complimenti.

9 commenti:

  • Donato Delfin8 il 05/11/2009 23:15
    troppo prosastica.
  • Maria Lupo il 05/11/2009 02:17
    interessanti l'idea e la metrica ma nell'insieme un po' artificiosa
  • Mirka Naldi il 03/11/2009 13:58
    bella bella bella, mi è piaciuta davvero, nonostante le poesie in rima non siano le mie preferite. complimenti
  • Giuseppe Bellanca il 02/11/2009 19:31
    Poesia con poco stile, rime buttate così tanto per scrivere...
  • loretta margherita citarei il 01/11/2009 05:56
    ben rimata
  • Fabio Mancini il 30/10/2009 19:26
    Molte rime sono ripetute all'inverosimile.
  • Minalouche TS Elliot il 28/10/2009 22:23
    Particolare, ma piacevole, un autunno diverso, mi ha colpita.
  • Antonio Pani il 28/10/2009 17:31
    Bella la metrica, unita a un racconto di vita intenso e sentito. Forse un po' lunga ma, di certo, gradevole. Mi è piaciuto l'ultimo verso, evocativo, che parla di un fiero abbandonarsi all'amore. Io l'ho sentita così, complimenti. A rileggersi, ciao.
  • roberto zannolli il 28/10/2009 11:16
    Non mi è chiaro il concetto

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