L'odore del legname,
che nel camino arde,
doloroso ricordo del fuoco
che in me arse.
Fuoco, da te rubato, anima mia denudata,
come l'albero d'autunno spoglio,
nel vento si erge.
Freddo grigiore, aspetta.
Ancora non riesci a congelare l'emozione,
la mia speranza, ancora ferma su quella spiaggia,
davanti a quel mare,
che prese il colore dorato del tramonto.
Di quel fuoco solo brace rimane,
dal ricordo dei tuoi occhi innamorati
alimentata.
Quand'anche la neve cadrà,
nel suo bianco silenzio,
la vibrante tua voce attenderò.