Spiega le vele il vascello
Di questo mio spirito sconfitto
Dalla sorte da me effigiata
Veleggia in queste acque infauste
Ove vi sguazzano rievocazioni, utopie,
Auspici sempre più fievoli
Trangugiati da livori, ira e dispregio
Naviga senza rotta... ormai non conta
In quale baia attraccherà
E se mai ad una destinazione giungerà
Ha sciupato ogni sua riserva
Non ha più armi per proteggersi
In balia della prepotenza di questo mare di patimento
Ha deciso di navigare ed affidare la sua figura
Afflizione e frustrazione son i compagni
Di questa mesta rotta che meta non ha