Ricordi mamma,
quando piccolini
spaventati dal niente,
ci rifugiavamo
tra le tue braccia accoglienti?
eravamo poveri ma contenti.
Poi... papà volo in cielo,
restammo soli, attoniti.
Ricordo il tuo viso
inondato da copiose lacrime,
ci stringesti al tuo cuore
ci sollevasti col tuo amore.
La nostra vita fu dura.
Ricordi... quando la sera,
dopo una giornata di lavoro,
la schiena spezzata dal dolore,
cenavamo... pane e il tuo amore?
dicevi... domani sarà migliore,
o quando, giovane emigrato,
nelle buie notti,
attanagliato dalla solitudine,
indeciso se vivere o morire,
mi eri vicina, mi sussurravi...
avanti, sono qui figlio mio.
Ora più non ci sei.
ma, nei momenti difficili,
nelle travrsie della vita,
il mio pensiero va a te
e, come per incanto,
risento quella voce,
sono qui figlio mio.