Mi fa venire in mente un quadro dai colori vivi e da sfumature di acquarello, cieli dove l'anima e la fantasia si possono librare leggere. Buon Natale!
Anonimo il 18/11/2009 19:10
Il passaggio -trasferimento- dalla realtà al sogno, dal bianco&nero ai colri dell'arcobaleno... beh, Vincenzo: ha il profumo dell'oppio. Piaciutissima.
Tenue e delicata come in genere i tuoi versi molto apprezzati.
Anonimo il 18/11/2009 10:41
Nel sogno si riprende ciò che si vorrebbe, abbandonando il grigiore della vita reale, per volare verso mondi di scintillante luminosità, nell'arcobaleno del regno onirico ove tutto risplende di luce nuova.