Guardando nella notte
Ho visto troppe cose
Donne buttate a un angolo
Con le anime appese
Forse a una speranza
O solo a un'illusione
Perse dentro se stesse
Per la troppa confusione
Vendono baci sottocosto
A chi in questo si diverte
Hanno le braccia tese
Le gambe sempre aperte
Chissà in qual contesto
Quelle anime si contano
Chissà se sono limpide
O se anch'esse si sporcano
In ognuna di loro
la storia è diversa
In ognuna di loro
La speranza è una farsa
Hanno avuto l'occasione
Definendola perversa
E tutte si accomunano
Su quella strada persa
Quando poi torna il sole
Illumina... capricci
Sono palloncini igienici
E aghi per i bisticci
Così per una canna
Si strappano i capelli
Cadono le speranze
E crollano i castelli
Dentro portano di certo
Anche una storia bella
Ma quasi sempre triste
Senza una propria stella
La guida che da dentro
Ti fa veder lontano
Ci hanno rinunciato apposta
E non chiedono perdono
Girovagando nella notte
Vedo tante sporche cose
A quell'angolo di strada
Sempre troppe anime appese.