Lacrime, rimorso, pensieri alla rinfusa
Nonna dove sei?
Dov 'è il tuo sorriso sdentato?
Questa casa è cosi vuota.
Osservo le sedie,
accarezzo i tuoi mobili,
il tuo letto è spoglio,
un po' come il mio cuore.
Apro un cassetto,
pieno di polverose foto.
Ricordi, foto sbiadite,
volti che si sovrappongono.
Vorrei esserti stata più vicina,
averti abbracciata più spesso,
infine quando divenisti di marmo
ti dissi "ti voglio bene".
Grazie per i tuoi consigli
E per le tue risate,
per i tuoi racconti,
e le tue critiche.
Ma a che serve
Avere rimorsi
Delle cose non fatte insieme?
Ormai è tardi.
A volte ti sento vicina,
forse è il tuo angelo
o il tuo spirito,
forse solo il ricordo.
Ti voglio bene, nonna.