Oh, fantasma del mio passato,
candido e trasparente
nella debole luce del giorno
che va scemando.
Parlami, sussurrami, guardami,
La tua anima persa,
è così lontana
dalla verità.
Ma qual'è la verità?
Anche io mi smarrisco
nell'oceano della coscienza,
lo vedi? sono come te! Sono te!
Il tuo urlo muto
mi gela il sangue.
Il tuo sguardo vacuo,
mi trafora dentro.
Non mi puoi tenere qui
circondata dall'angoscia.
Sono in ginocchio,
non senti la mia preghiera?
Gettami la chiave della felicita eterna,
oppure toglimi il respiro,
ma ti prego:
LIBERAMI!