Sorridimi,
aspetto nervosamente il tuo segno;
agitato,
muovo insistentemente i piedi
a ritmo irregolare e frenetico.
Sorrido,
ignaro di quello che accade
fuori e dentro di me;
il mio sguardo è vivo e perso
distratto e colpito,
continuo a suonare il ritmo tribale
dettato dal timore e dalla timidezza,
ma adesso ho bisogno di quel gesto
Sorridimi!