Profumo.
In un'alba d'argento
l'esatto,
il contrario
scivolano dentro.
Fiamma d'inferno
sei irascibile,
avvolgente.
Sorvoli impronte
fissate
su margini di creta.
Lì dove si arrestano
essenzialità frammentarie.
Di noia universale,
il sole trasforma
così vicino ed ideale.
Invisibile circo
che porti dentro.
Lì dove muoiono le logiche.
Fibra di un silenzio
in cui ritrovarsi.