Guardo il cielo
stasera,
plumbeo, denso
cela la luna.
Quei cirri bianchi
che promettono pioggia,
hanno tolto il vestito
alla notte,
non sento la sua magia.
Tutto appare statico,
immobile, informe.
Mi sento Pierrot
triste,
lacrima di stella
scende nel cuore.
Meglio dormire,
abbandonarsi al sogno,
ingannando la nostalgia
di te, amore mio,
starti lontana
mi reca pena.
Domani tornerà il sereno,
sarà un nuovo giorno.
Indosserà lo spirito stanco
il vestito d'Arlecchino,
alzerò le braccia al cielo,
abbraccerò il sole