Rumori della gente
Che fa solo baccano
Ma in confronto al mio cuore è solamente
Un ragno che ha sbagliato muro
Contorni di un passato mai chiuso
Per sempre
E davanti al mio cuore non trovo
Una scusa apparente
... E ormai è lontano definitivamente
ormai non resta più niente
nemmeno più di un saluto indifferente
niente, niente di niente
Io penso non sia niente
Se solo mi torni in mente
E davanti alla gente
Non trovo una maschera per i miei sentimenti..
Ai miei sentimenti
E ormai io sono, ti sono lontano sempre
Ormai forse sai, che non resta più niente
Nemmeno più di un saluto apparente
Niente di niente...
l'autore giuliano cimino ha riportato queste note sull'opera
scritta nel maggio 2005, e forse la prima vera poesia decente, mia, poi canzone molto musicale in Re, parla di una delusione personale