Ci penso, sereno
come se stessi scegliendo
come ubriacarmi stasera
Ci penso, sognante
tra ataviche effigi
e moderno squallore
Ci penso, come ho fatto e farò
combattuto sul senso,
sollevato e vigliacco
il mio mondo è allo stremo
mentre brilla la lama
mi brillano gli occhi
il macabro fascino
dell'antico rituale
la corda sospesa
Alzo il volume, rido.
Mi vesto a festa.
Mentre bevo un altro sorso
della mia anima dilaniata.