Non sarò il bastone a cui ti appoggi,
non sarò la tua sedia,
la forchetta con cui mangi,
o il cuscino su cui dormi.
Non sarò la strada sicura
o un libro di risposte.
E nemmeno sarò mai
la soluzione ai tuoi problemi.
Ma sarò la bocca che ti parla,
l'orecchio che ti ascolta,
gli occhi nei quali puoi specchiarti.
Sarò la mano aperta che puoi stringere,
qualcosa da abbracciare.
Sarò quello che ti lava i piatti e fa il bucato.
Sarò quello che ti chiederà scusa mille volte.
Sarò il passo che ti segue,
e quando non mi vorrai vicino sarò un'ombra.
Ma ritornerò in un istante, se mi chiamerai.
Sarò sempre gentile e ti farò ridere
tutte le volte che posso.
E ti prometto che non ti farò mai,
mai sentire sola.