Che uomo
straordinario
tu sei!
Fra sciami
di fuchi
che nell'aere volteggiano,
ti distingui,
impossibile mi diventa
il resisterti.
Così, mentre agli altri
sigillo la corolla,
(stanca sono
del mio nettare rubato),
solo a te,
la offro,
sapendo che tu,
ape,
con ali di farfalla,
non la profani
ed io,
più a te mi dono,
più fiore mi sento.