Lanciasti il tuo aquilone
variopinto,
verso il cielo azzurro,
le guance rosa,
gli occhi scintillanti di vita,
i capelli accarezzati dal vento
proveniente dal Pacifico.
Ma cadde il sole,
dissolto dal magma radioattivo
dove le radici di sangue sbiadirono
portando la morte sul tuo volto.
Ora quali sogni LI Chang?
Quale amore, quanto amore?
Tra le tue mani senza rose,
le tue labbra senza parole
d'amore,
il tuo sorriso di nulla
per le tue bambole mute che attendono.
Il tempo ti porge gli attimi
rubati alla vita,
ti concede il rimpianto
per la negazione di esistere.
Quali sogni... ora... Li Chang!