Incontrarsi,
casualmente,
dopo tanto tempo,
prendere insieme un caffè.
Rispondo alle tue domande,
quei convenevoli
come stai, cosa fai.
Tu parli, parli,
nella mente
urla il desiderio
di dirti...
Se mi avessi scoperto
nell'amore,
non nel piacere,
se mi avessi tenuta
stretta al tuo petto,
cullandomi come una bimba,
avresti compreso
la mia vera essenza,
le mie parole d'amore
per te,
m'avresti amato
per quello che sono,
più anima che corpo.
Ma taccio, ti guardo,
inutile
il mio dire,
se non hai compreso allora,
non puoi ora,
capire.
Per questo, inevasa
è la risposta,
al quel tuo domandarmi
il perché,
fra noi, sia finito
l'amore.
Sorridendoti,
mi allontano da te.