Non serve diventare cigno,
se la sorte ti assegna il ruolo
di Brutto Anatroccolo.
Un semplice pasto quotidiano,
raccolto da terra, ti darà
sufficienti giorni allegri,
lontano da beghe.
Anche se un sacro egoismo,
di inconfessabili speranze,
da Brutto Anatroccolo
ti fa vivere con graziosi
bluff riconcilianti con la sorte.
È un prodigio di motivata
euforia, di nessi logici.
Sono azioni causa-effetto,
che regolano il flusso esistente,
dando reali e semplici
divertimenti esistenti,
non solo nella speranza.