Certo che in futuro ti sentirai bene:
trattieni la fame e l'immondo,
spaventevole capannone d'aria
e di cibo che hai nella pancia
forse sparirà, si sgonfierà
lentamente e magicamente;
come se una madrina benigna t'avesse sfiorato
con dita cosparse di candida farina,
dolce farina del pane degli angeli:
essa ti restituirà il sorriso sul volto,
un volto infossato ormai in oceani di dolore.