Stanotte ho sognato la libertà
e non è stato facile riconoscerla.
In mezzo a tanti ladri e bugiardi
sembrava essere a volte uno di loro.
Ma lei stava in un angolo,
con le mani incrociate e lo sguardo
perso rivolto nel vuoto.
Poi all'improvviso quei passi
che già conosceva,
fatti di timore e terrore.
Si fermano...
Le ordinano di alzarsi...
E con la solita voce che
inquieta anche il silenzio
le dice:
Liberta ora sei libera!