Ti ho cercata nell'acqua zampillante del ruscello
e forte ho gridato il tuo nome: Amore!
La bruma m'annebbiava la vista in un silenzio irreale:
tu non c'eri nell'aria che rispiravo,
tra le spighe di grano non giacevi
come quando facevamo l'amore
con i sentimenti che avevamo dentro
e il tuo sguardo mi colmava il cuore.
Dove sei, Amore? Per sempre - mi dicesti,
poi un giorno d'autunno fra le mia braccia
sei andata, e ho guardato al Cielo,
confuso, smarrito.
Nemmeno un figlio, per sempre
conserverò la passione, la sincerità,
le nostre promesse.
Per sempre... Amore.