Luci oscure ondulate
Si aprono tra alveari di strade
Succo d'ape saliva di drago
Non c'è passo di tempo più amaro
Non c'è stato in questo tempo tremendo
Querce rosate secolari
Su colline di pianti di mari
Tutto inutile, tutto superficiale (futile)
In un mondo senza ragione e Dio
In un mondo verso il male
Come capire, come colpire come sfidare un mondo così
Ma io credo in qualcosa, non so in che cosa, ma è qualcosa "sì"!
Combattere la vita per raggiungere la morte
E in un'altra vita magari ero un gatto
E nella prossima sarò solo un cerbiatto
Combattere i sazi saputelli, il bigottismo
Combattere sempre contro quella gente e la sua sorte
E le maledizioni finiscono in malocchio
E tutti i peccati uniti in un sacerdozio
pioggia che cade nuvole scure
(luci oscure ondulate)
nubi nere nella notte fatata
si aprono tra alveari di strade
Chi vincerà non ha importanza
Un mare di lucciole senza sapienza
Illuminano il viale in lontananza
Monti e montagne buie da lavanda
Ma nella seconda vita che ci spetta
come non portare e arrivare alla morte
Ma nella settima e ultima vita
come arrivare felici alla morte del nostro futuro
del nostro futuro
Come colpire, come sfidare
Come combattere senza guerre violente
Quale rito pagano dovremo sacrificare
Per vivere in bellezza senza il resto dal normale
senza gli umani "immondizia"
Non capisco più niente,
non sento il motivo su cui dovrei dare
se non so chi mi deve avere, e cosa può volere
e cosa può darmi, né una letizia
(Assorto, assorto assorto
In un temporale d'inverno)