Grottammare, i tuoi vicoli profumano di storia
e conservano intatta la memoria.
Il tuo mare dalla purezza cristallina
ammirato dalla verde collina
lo spirito rassicura
e di ogni male ne è la cura.
Tra gli aranceti, il fruscio
ed un soave cinguettio
compongono una sublime orchestra
che ai marinai indica la via maestra.
Baci d'argento
la luna ti dona
e con sovrannaturale portento
elle regina t'incorona.
Terra umile e meravigliosa
magica e misteriosa
dal mio cuore nessuno ti porterà via
gloriosa patria mia.