Voi ch'udite le rime del mio dolore
Che tanto ho sofferto nei miei anni
Che tanto ho provato nei miei affanni
Causa di esso fu sempre e sol Amor;
Come Unni in carica... m'ha travolto
Ferendomi a morte con lame di dolore
E Amor d'improvviso divenne mio signore
D'un angelico mostro, vassallo sconvolto;
Eppur ancor oggi rimembro bei momenti
Quando riaffiora la vita passata
Cagion che fu di bei sentimenti;
Ma l'onor che offre è pia illusione
E di tirannia Ella s'è macchiata,
Dipingendo sadica la mia disperazione.