E la lingua cadde bruciata
incenerita della fiamme
esplose nelle tue fessure.
Le mani imperterrite
toccano accarezzano aprono
esplorano l'infinito del tuo corpo.
Distruggimi, prima che folle,
ovunque percorrendoti,
con la forza delle lascive voglie
ti consumi con la mia passione,
godendo del tutto che mi doni.