La notte è buia,
senza le stelle
a spezzare la monotonia
di un cielo
arresosi
all'abbraccio della morte.
Alzo lo sguardo poi
lo butto a precipizio
verso l'inferno,
ma il mio occhio velato
di pianto non coglie
distanze,
tra il cielo
che sovrasta il mio
corpo
e le tenebre
che mi avvolgono
l'anima.
E allora attendo
un lieto fine
impossibile,
perchè non esistono
incubi che culminano
in un sorriso.
I mille colori
che si spalmano
sul mondo
ora si sono uniti
in un unico,
spaventoso nero,
attraverso cui non passa
un sol filo
di luce,
un solo barlume
di speranza.
La notte ha assassinato
il sole e mai più
vedrò nascere
l'alba
nel mio domani.