Il tempo fugge,
scivola sulla nostra vita.
Mutevoli inganni
rendono il nostro passaggio ragionevole
Quale magica scintilla,
quale stilla immortale,
quale refolo di fiato,
quale granello di questa vitale terra
fu l'archè,
l'origine che mantiene ancora vivo in mondo.
Nella riflessione, la risposta immaginaria crea l'ennesima illusione, che scalpita in una lotta senza fine con il logos;
nella lotta dei vinti il fato sogna e nel sogno più bello,
dove la realtà diventa utopia,
l'archè diviene
musica, ritmo, corpo:anima
Quel fuoco rovente che solca il suo passaggio,
imperversa colorando il soffio con ceneri fumose,
rigettando nel gelido tormento le stille della vita ;
vacilla l'ombra dello spirito con ritmiche sensuali;
auliche parvenze accompagnano il fluire dei secoli
con percorsi disciplinati,
conducendo la nostra esistenza verso l'epilogo del principio, perchè l'uomo non potrà mai impedire il decorso del movimento,
del cambiamento
dell'eterno divenire... tutto scorre... Pantarei