E sono qui
Che aspetto
Te
Al suono di una veranda
Sognando gli istanti incantando
... Solo, come se fossi solo...
Al suono di questa pioggia
Che scivola palmo a palmo
Di balcone in balcone rallenta
Di neve ha il passo
E io posso aspettare
Qui
... Solo, come se fossi solo...
Trascendo, volo
Colo di goccia in goccia
Prossimo al altrove della tua faccia
...
E un sapore tra le ciglia
Socchiuse
Le imposte disposte le ore ad arare figure
Di sbiadite nuvole
... Il tuo corpo
E... il tuo corpo
E ancora ora odora di muschio
Come dire:è di terra che sai
Che è dire: di essenza...
E poi l'assenza come un pendolo
O un sandalo
Spaiato perduto dimenticato
Qui o altrove
Respiro
... Solo, come se fossi solo...
Senza il ciondolo delle tue braccia
Al collo passo le mani al viso
Ispido ucciso
Di memorie e scorie di minuscoli orrori
Vampiri di luce sull'ombra di una croce
Adornata dipinta piantata
Al centro del destino
O forse più vicino...
...
È che la veranda ha smesso di suonare
E non sento tra le ciglia più il sapore
Dovrei dimenticare qualcosa strappare
Lì dove il giorno muore
Lì Dove un obolo tintinna
Al silenzio del disperato volo
Di me qui
Solo, Come se fossi solo