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La partenopea

Stanca e trascurata.
Cadente e malandata.
Questo è il tuo autunno madre mia.
Non versar troppe lacrime, ma
rimembra il tuo passato,
rimembra la tua primavera.

Eri il lume di questo stivale.
Gente da tutto il globo accorreva
per godersi la tua bellezza e la tua musicalità.

Tutto ciò non accade più.
Ma non temer mia adorata,
i tuoi nati non ti hanno dimenticata.

 

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4 commenti:

  • luigi deluca il 14/04/2013 12:31
    oh, che bello, c'è ancora qualche poeta che ama la Città più Bella del Mondo
  • francesca cuccia il 11/06/2010 21:41
    Bellissima, dole e intensa descrizione di casa, bravo.
  • Viky D. il 22/01/2010 09:59
    splendida! Napoli è una madre sofferente e stanca, ma rimane a mio avviso la vera capitale d'Italia.
    BRAVISSIMO, scrivi ancora di lei!
  • Paola B. R. il 05/01/2010 01:32
    Immagino di vedere tua mamma, sarà super commossa!!!!! Bravo!!!!