Ed ora mi insegni tante cose
e muovi quella tua mano
come solo tu sai fare
poi guardi a terra e
cerchi il vuoto e
come i fiori sbocciano
i tuoi occhi splendono
della tua anima
ed ora il mio sguardo
si improvvisa ape
che scava e cerca i doni
più dolci e belli
che quei fiori possano dare
per poi morire
nella sazietà del tuo
caldo abbraccio