Buonanotte sussurra Bologna
alle strade che ormai son deserte!
A chi dorme e, forse già sogna,
alle piazze, di neve coperte!
Buonanotte ai vicoli stretti,
ai barboni, che girano lenti,
a due gatti che cantan sui tetti,
quattro note che sembran lamenti!
Buonanotte a donne perdute,
al Nettuno, pensoso ed assorto;
alle porte che guardano mute
al mio fiato, che par sia più corto!
Sarà il vino? Saran le bevute?
Ma, mi par di girar... tutto storto!