L'odore delle stelle
e ti scruto; nel buio
annuso la tua coperta,
mi promuovo tua sentinella,
salvaguardo il tuo sonno.
La bocca socchiusa,
il viso triste ma rasserenato,
avvolto dai tuoi pensieri...
Plasmo una cupola insapore,
per proteggerti da invasioni
di demoni notturni;
e tu pensi che
il tuo Dio ti custodisca,
mentre son io: l'angelo solitario.
Veglio nel tuo sonno
... e così vivo.