In questo pallido chiarore,
ascoltando un'eco di leggerezza
mi lascio ondeggiare tra le note
di un piano.
Io violino mi lascio suonare;
mentre attendo inquieto chi
per primo spezzi questa magia
e ne interrompa il ritmo.
Io violino mi lascio sfiorare
da un suono che mi placa
il respiro.
Si... da te mi lascio cullare
in quell'amplesso di sinfonie;
mentre mi accompagni unendoti
a me.
Piano tu... violino io,
che dolce connubio che sento
nel profondo del cuore
dove regna l'amore...
Ti prego
non lasciarmi solo stasera,
perchè con te mi sento rinascere
sotto lo sguardo di
quest'intrigante
luna...!