quante volte o cercato di sotterrarlo... una talpa a volte fastidiosa me lo riporta inevitabilmente in superficie... come se invadesse il suo territorio... mi si annebbia la capacità di guardare il mio presente... offusca completamente il percorso per il futuro... la mai piccola talpa non mi concede tregua... forse è il momento di un armistizio... convivere, del resto sono... anche per quello che è stato... e se non mi piacesse, sarebbe un buon inizio per migliorare e farne tesoro... del passato... non una guerra... battaglia da cui esco sempre, ora, perdente...
Bellissima, davvero bella... riflessioni... tante.
Purtroppo son fardelli contusi che difficilmente ci lasciano, questo è il prezzo dell'introspezione... e non tutti son disposti a pagarlo. Molto intensa questa tua poesia, complimenti Vincenzo.