A te che sei luce,
tenera immagine d'amore
che splende nei miei occhi,
seno e grembo,
intimità nascosta di sangue
che mi rinnova.
A te che sei conforto,
madre di quiete e di umore
materia nella mia materia,
nata per amarti.
A te che soffri per il mio amore,
a te che mi fai soffrire per il mio amore,
a te che mi offri il seno da baciare
e i frammenti del tuo sesso da cogliere,
penetrando i frammenti del mio amore.
A te che mi ricolmi di tenerezza
e di mare,
madre e figlia e sposa
di me senza ricordo.
A te che mi accarezzi la nuca
e il petto e le spalle,
a te che mi ami
senza chiedermi chi sono!