Un papà eccezionale
Con conosco che un padre eccezionale
e non fa a nessuno del male.
Le sue mani hanno la leggerezza di un elefante:
quando era piccola mi sembravano quelle di un gigante.
Lui va ogni giorno a lavorare,
e quando ha recupero con noi vuole giocare;
fra pupazzi, pentoline,
razzi e macchinine,
nel più disordinato cimitero dei balocchi,
fa ridere noi, due marmocchi.
Si tramuta di nuovo in bambino
come se fosse un bebè piccolino;
con noi i suoi pensieri sono svaniti,
perchè, la mamma e noi siamo i suoi gioielli preferiti.
Non conosco che un papà eccezionale
dal cuore di miele, un papà ideale