Fin dal primo mattino
davanti a un cappuccino
guardo il tuo bel visino:
mi muove l'intestino.
All'ora in cui si pranza
con quello che s'avanza
non ha più importanza
se sei una bella manza.
Ti contemplo la sera
nella vecchia balera,
con molta sicumera
vestita da pantera,
hai un'aria strana
da gatta un po' soriana,
ti sento ormai lontana.
Sei proprio una puttana!