Donataci da un Severo e dal mercante sognata
cavalcò i secoli e non fù mai svergognata
sempre compì lo spregevol mestiere
alternando ciliegie a perverse maniere.
Oh Indra
dedica un mantra su raga propiziatorio
ingannare anche il Diavolo è nel tuo repertorio!
Dioscuri Spartani in gloria all'Olimpo
pagani epicurei ai piedi del tempio.
Ti evolvi severa, sfidando l'ingiuria
procuri equalmente dolore e goduria,
ottieni persino il posto d'onore
sul banco ortodosso della legge del cuore.
Professando il Giovenale offri prodigi
donando al passante lussuriosi servigi
con il pancrazio sei maneggiata e appesa
femminil variante di fulcro e di leva.
Poi resti supina lasciata in disparte
la solita storia, ne arte ne parte
citata dal sommo nel paradiso dantesco
ricordata da tutti per il gusto del desco.
... Malafemmena...