E mi sorprendo a scoprire
quanto bene ti voglio
attraverso il vetro appannato di una finestra,
in un pomeriggio d'inverno,
quando il sole,
già calato all'orizzonte,
lascia solo intravedere tra i suoi raggi
il tuo volto.
E ti fai educatamente spazio tra i miei pensieri,
dissipi la nebbia malinconica
che mi circonda,
la mia vista appanni
e poi mi lasci lì,
seduta,
con il dolce sapore del tuo ricordo
sulle labbra