Alle prime luci del giorno
più forte il passero cinguetta
più dolce è il suo canto
e mentre dormo di lui m'innamoro.
Poi penso stupita a come avrà fatto
ad essere oggi identico a ieri.
Illusione di un libero arbitrio
negli spazi straziati dal tempo
che ubriaco ci narra la sera.
Dalla finestra guardo bizzarra
la vita, che alla vista, va piano morendo
e ancora io cambio, avvilita
il mio umore, ogni volta, con lei.