L'inesorabile mio destino
è un'inquietante verità
marchiata da fango e sangue
che m'angoscia e mi seppellisce
in un cimitero che non ho mai visto
sulla mia lapide una scritta
una parola sussurrata dal vento
e le ali della statua di un martire
che crollano sui miei pensieri bui
il radiante sole non contempla alcuna alba
e tempeste di sassi e uragani di lamenti
attanagliano il mio spirito aduggiato
le mie ombre sono vicine
ed ormai egro e dolente
appassisco come un malefico fiore
nel deserto del mio cammino.