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Una visita insolita
Forse tu non ricordi,
paese...
È passato tanto tempo...
Ma qualcosa,
nell'anima hai lasciato,
di quel triennio
in cui ebbi abitato
coi genitori, sulla via
maestra:
ero una ragazzina,
andavo a scuola,
a volte, ero pensosa,
e di capelli, annodati
in coda,
risplendevano
al sole.
Per la via principale
ho camminato,
ho rivisto le case:
sempre uguali
ed una... Abbandonata...
Ho guardato i passanti,
ad uno, ad uno,
ho guardato i viandanti,
ma, nessuno,
m'ebbe riconosciuta;
nessuno io riconobbi...
Sono andata nei campi
per rivedere i fiori
nel cuore della valle,
ma ero nell'estate:
non ho visto le viole.
Sono risalita
alle tue mura...
Ho parlato alle statue:
"Ti ricordi di me?"
chiedevo ad ognuna:
nessun segno di assenso:
"Ti ricordi di me?
Frequentavo le medie...
Come si sta lassù?
Sul piedistallo?
Ha nevicato quest'anno?"
Ma nessuna risposta.
A casa, di ritorno,
paese ti pensavo
e per l'intero giorno
rimanevo turbata.
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