Ristretto
in assolata casa
Tu, Maestro Gesù,
spargi
la Tua Parola di vita,
mentre la gente
si accalca intorno
attenta, numerosa.
Ma tu, uomo paralitico,
inchiodato al tuo lettuccio
invano attendi
il sospirato incontro.
Ma ecco, improvviso si ode,
martellio di sassi,
schianto di rami
sradicati via
da tegole spostate.
Ora, sul tetto assolato
brilla grossa apertura.
La robusta corda di fede
dei tuoi amici cari
ti depone
In Sua presenza santa.
Gesù incrocia
Il tuo muto sguardo
e con imperiosa voce afferma:
"Ti sono rimessi i tuoi peccati ".
Si agita, mormora, critica
la turba ipocrita dei farisei.
Ma Tu, Maestro compassionevole,
comandi: "Alzati e cammina".
Ora tu, guarito, Lo segui
lungo la tua - sua strada.